L'avena (Avena sativa) è una pianta erbacea da cui si ricava un cereale in chicco ricco di fibre e di altri macroelementi funzionali per l’organismo.
A differenza di altri cereali come frumento e orzo, l’avena, anche se lavorata, mantiene il germe e la crusca dove si trovano la maggior parte dei suoi principi nutritivi.
1) L’avena contiene il beta glucano, un tipo di fibra solubile, in grado di depositarsi nell’intestino intrappolando il colesterolo di provenienza alimentare tramite la formazione di una struttura a gel solubile.
2) Il suo elevato contenuto di fibre contribuisce al corretto funzionamento del nostro intestino e aiuta la digestione.
3) I chicchi contengono un 60-70% di amido e altri glucidi (carboidrati); un 14% di proteine e un 7% di lipidi (grassi), all’interno dei quali si trova una significativa percentuale di lecitina. In essi sono inoltre presenti vitamine del gruppo B, acido pantotenico, enzimi, minerali(calcio e fosforo), vari oligoelementi e un alcaloide, l'avenina, con effetto tonificante, energetico e riequilibrante del sistema nervoso.
4) È il cereale più ricco di proteine (12,6-14,9%) e di acidi grassi essenziali, come l'acido linoleico. Il suo contenuto di fibre solubili è importante per placare l'appetito e contribuire ad un miglior controllo del peso corporeo.
5) È importante per la sintesi proteica per via del suo contenuto di lisina, nettamente superiore rispetto agli altri cereali. L'avena è una fonte di carboidrati a lenta digestione e, grazie a questo, non provoca forti picchi insulinici, fornendo al nostro organismo energia a lungo termine.
È benefica per tutti e aiuta vegetariani e vegani ad assumere gli amminoacidi essenziali necessari per la formazione delle proteine. Ricordiamo
infatti che la lisina, per quanto riguarda il mondo vegetale, è presente soprattutto nei legumi, mentre scarseggia nei cereali (ad eccezione dell'avena, che ne contiene di più). Ecco perché, per avere a disposizione proteine complete, si consiglia di abbinare i cereali ai legumi nelle ricette, o comunque
di consumare entrambi gli alimenti durante la giornata.
È quindi il miglior alleato non solo di chi studia o svolge attività mentali ma anche di sportivi e di chi ha bisogno di energia sul lungo periodo.
Come tutti i cereali è consigliabile consumare avena proveniente da coltivazioni biologiche certificate per evitare che le molecole di grasso in essa
presenti, trattengano pesticidi o sostanze dannose per la salute.
Studi scientifici hanno dimostrato che l’avena, se non contaminata da altri cereali contenenti glutine, potrebbe essere tollerata anche da chi è intollerante al glutine.
Come tutti i cereali in chicco, ha il potere di germogliare e quindi a livello energetico contiene la forza vitale, fondamentale per mantenere in salute il nostro organismo.
Secondo la teoria delle 5 trasformazioni l’avena inoltre nutre l’energia acqua ed è quindi doppiamente importante per la salute dei nostri reni, dei nostri organi riproduttivi e delle nostre ossa.
Fino a pochi anni fa, l'avena era utilizzata in prevalenza come mangime per gli animali, ma la riscoperta delle sue virtù, ha contribuito a riportarla sulle nostre tavole ed è possibile consumarla nella sua forma originale sia sotto forma di farina, fiocchi e di bevanda vegetale.
COME SI MANGIA?
Ottimo è il porridge di avena a colazione, ma anche nelle zuppe è molto gustosa.
Vi suggeriamo di seguito alcune delle nostre ricette a base di avena.