La scoperta del giorno é il Teff, un cereale ancora poco noto qui da noi ma che vale la pena di scoprire per le sue fantastiche proprietà.
Appartiene alla famiglia delle graminacee e la sua coltivazione ha origine in Etiopia tra il 4000 a.C. e il 1000 a.C. Oggi è diffuso anche in Eritrea, in Australia e in India. Esistono principalmente tre varietà di semi di teff: bianchi, rossi e marroni, il cui gusto dipende dalla colorazione stessa. Il teff bianco ha un sapore molto leggero che si avvicina al gusto delle noci, mentre la varietà marrone e rossa ha un sapore più deciso, come quello delle nocciole.
In linea generale, i semi di Teff sono estremamente resistenti all'umidità, al caldo, alla muffa e alla disidratazione.
In virtù del fatto che questo cereale è difficilmente lavorabile, il teff mantiene intatte le sue proprietà nutritive, costituendo perciò un alimento vivo, al quale non dovremmo mai rinunciare.
Dal momento che si tratta di un cereale, è un alimento naturalmente ricco di fibre; presenta inoltre una certa quantità di proteine, ed é ricco (per quantità e qualità differenti) di minerali contenuti nei semi: ferro, calcio, manganese, rame ecc. che ci aiutano a mantenere il nostro corpo sano e a contrastare lo stress psico-fisico. Vediamone i benefici più da vicino:
1. Ha un elevato contenuto di calcio
Iniziamo subito con questo minerale importantissimo per il nostro organismo. Il teff contiene una percentuale di calcio pari a 180 mg per 100 g di prodotto, una quantità notevolmente superiore rispetto ad altre tipologie di cereali. Il consumo di teff è pertanto consigliato a chiunque presenti una carenza di tale minerale, fondamentale per lo sviluppo delle ossa e per favorire alcuni processi metabolici (come la produzione di particolari enzimi).
2. È naturalmente privo di glutine
Si è già accennato alla totale assenza del glutine all'interno del cereale. È bene ricordare che il teff, al pari degli altri alimenti privi della proteina del glutine, può essere consumato anche da coloro che non soffrono di intolleranze, per i quali il cereale risulta altamente digeribile e quindi consente di evitare l'insorgere del senso di pesantezza allo stomaco che spesso caratterizza i nostri pasti quotidiani.
3. È un concentrato di ferro
Il teff è ricco di ferro, un minerale importantissimo. La varietà rossa è, in particolare, quella che contiene la maggiore percentuale dell'elemento, da cui dipende infatti la colorazione del seme. Il ferro è un essenziale aiuto in caso di anemia, dunque per tutti quelli che soffrono di stanchezza, mal di testa o crampi muscolari durante le normali attività quotidiane.
4. Regolarizza il transito intestinale
Il teff è un cereale integrale e in quanto tale contiene un'alta percentuale di fibre, pari a 8 g ogni 100 g di semi. Si tratta di fibre insolubili che trattengono l'acqua nel nostro intestino e favoriscono la peristalsi intestinale, permettendoci di combattere stipsi, costipazione e altri fastidi legati all'apparato digerente. Per tutti questi motivi è considerato un vero e proprio lassativo naturale che non irrita le mucose.
5. È molto energetico
Abbiamo accennato in precedenza alla presenza di proteine che possiamo trovare nel teff. Nello specifico si contano 13 g di proteine per 100 g di prodotto. Sebbene esistano altri cereali, come la quinoa, che contengono percentuali più elevate, bisogna ricordare che il teff presenta comunque 8 aminoacidi essenziali, responsabili della produzione e del funzionamento delle cellule all'interno del nostro corpo.
Tra gli aminoacidi più importanti un accenno va fatto alla lisina. Quest'ultima stimola la produzione di collagene ed elastina che aiuta a mantenere la nostra pelle liscia e giovane nonostante l'età.
6. È ricco di minerali
Oltre al calcio e al ferro, il cereale risulta anche ricco di un altro minerale: il rame. Quest'ultimo partecipa a molte funzioni del nostro organismo: innanzitutto, permette di trasformare ciò che ingeriamo in energia, stimola la produzione dei globuli rossi e permette il corretto funzionamento del sistema nervoso.
7. Alleato dei diabetici
Grazie all'elevato contenuto di fibre, il teff costituisce un ottimo alimento per mantenere costante i livelli di zucchero nel sangue. Ciò significa che è consigliato a coloro che soffrono di diabete o iperglicemia. I semi di teff svolgono infatti un'azione moderatrice dei livelli di insulina impedendo che questa raggiunga picchi elevati.
Inoltre, visto che durante la macinazione è impossibile separare le varie parti della molitura, la farina che si ottiene, di colore giallo opaco, contiene tutto il seme in toto e dunque è per forza integrale. È un cereale facilmente digeribile e naturalmente privo di glutine e dunque è ottimo anche per tutti coloro che soffrono di celiachia.
Di seguito, vi riporto la tabella dei valori nutrizionali:
Valori nutrizionale | per 100g |
Valore energetico | 334kcal |
Carboidrati | 65g |
Proteine | 13g |
Grassi | 2,1g |
Fibre | 8g |
Calcio | 180mg |
Magnesio | 185mg |
Vitamina B1 | 11,7mg |
Vitamina B2 | 0,5mg |
Nella cucina eritrea, somala ed etiopica, la farina di Teff trova impiego in svariate preparazioni ma soprattutto nel pane a fermentazione batterica acida conosciuto come injera o enjera. Durante questa fermentazione, viene incrementata la quota proteica mentre si riduce sensibilmente quella dei carboidrati. Viene impiegato anche in diversi piatti, allo stesso modo dell'amaranto che ha tempi di cottura assai simili.
La farina, magari miscelata ad altre, puà essere usata per realizzare pane, pizza, cracker, muffin, pancakes, budini e dolci vari ma anche come addensante nelle zuppe, nei minestroni, nei sughi e nel porridge. Il cereale può sostituire egregiamente le noci o il sesamo e può essere mescolato a legumi, tofu e verdure anche per la preparazione di piatti vegetariani come le polpette. I semi germogliati sono ottimi nelle insalate.