Negli antichi testi yoga, è scritto che un corpo ed una mente rilassati sono di grande importanza per una donna. Questo meravigliosa infusione aromatica alle erbe e spezie sostiene la creatività femminile e l'equilibrio interiore. Deliziosa miscela di zenzero, buccia d'arancia, radice di angelica e spezie ayurvediche, questo infuso contribuisce ad un corretto equilibrio e armonia nei naturali cicli della vita. La vera essenza di questo infuso è: "Profonda comprensione".
Per una perfetta infusione, versate dell'acqua appena bollita (300ml) su una bustina. Lasciate in infusione per 4 - 6 minuti, o più a lungo se desiderate un sapore più intenso. Spremete delicatamente la bustina per rilasciare completamente gli ingredienti attivi nell'acqua. Assaporate questa dolce e fragrante miscela come gradevole conclusione della vostra giornata.
Zenzero*, scorza d'arancia*, cannella*, finocchio*, fiori di camomilla*, tarassaco*, malto d'orzo*, liquirizia*, olio essenziale d'arancia*, pepe nero*, bacche di ginepro*, cardamomo*, chiodi di garofano*, estratto di radice di angelica*.
*Da agricoltura biologica.
Zenzero: Si trova nei dolci natalizi, nelle miscele per curry e nelle bibite: il bulbo dello zenzero è una delle piante condimentarie più famose al mondo. Coltivato da millenni nel calore tropicale dell'Asia orientale, conferisce un gusto fruttato, piccante, aromatico e speziato a molti dei nostri YOGI TEA®.
Scorza d'arancia: L'arancia è l'agrume più coltivato al mondo. È originaria dell'Asia ed è stata introdotta in Europa solo nel XV secolo. La sua scorza contiene numerosi oli essenziali e ha un sapore fruttato analogo a quello della polpa, pur essendo un po' meno dolce e leggermente amara.
Cannella: La cannella era una delle spezie più care al mondo e sembra che in Cina venisse usata come spezia già 3.000 anni a.C.. Viene ricavata dalla corteccia della cannella, che cresce in Asia meridionale, ha un sapore aromatico dolciastro e contiene preziosi oli essenziali.
Finocchio: Il finocchio è una delle piante officinali più antiche e noto in tutto il mondo. Appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae e da secoli è apprezzato per il suo aroma intenso. Il finocchio ha un sapore dolce-speziato e ricorda vagamente l'anice.
Camomilla: "L'erba più usata in medicina": così la profumata camomilla veniva definita dal famoso medico e botanico Geronimo Bock già alla fine del XVI secolo. Per le innumerevoli proprietà benefiche, nel 1987 è stata nominata la prima "pianta medicinale dell'anno", seguito nel 2002 dal premio di "pianta officinale dell'anno".
Tarassaco: La prima menzione come pianta officinale si trova negli scritti degli antichi medici Persiani risalenti al 900 d.C. Anche gli antichi Greci riconobbero presto che le giovani foglie leggermente aspre del tarassaco non avevano solo un ottimo sapore, ma contenevano anche numerosi e preziosi principi attivi.
Malto d'orzo: L'orzo appartiene alla famiglia delle Graminaceae ed è di casa nel vicino Oriente e nella regione orientale dei Balcani. Il malto speziato prodotto da orzi germinati oltre a magnesio, calcio o potassio, contiene anche numerosi aminoacidi essenziali che il corpo non è in grado di produrre da sé.
Liquirizia: La liquirizia è nota come pianta officinale sin dai tempi antichi ed è una delle 50 erbe di base della medicina cinese tradizionale. Ha un potere edulcorante 50 volte superiore a quello dello zucchero e un gusto dolciastro ed erboso. Grazie ai suoi preziosi nutrienti, nel 2012 la liquirizia è stata eletta pianta medicinale dell'anno.
Pepe nero: Il pepe nero, definito spesso "il re delle spezie", è oggi accanto al sale il principale condimento al mondo. Originario della costa indiana del Malabar, ha un intenso sapore speziato che va dal lievemente piccante al piccante. L'antica arte medica dell'Ayurveda consiglia il pepe nero non solo come condimento, ma quale pianta officinale per i suoi preziosi principi attivi.
Bacche di ginepro: Le piccole, nere bacche di ginepro sono note perlopiù come condimento aspro ed erboso, inizialmente leggermente dolce. Già 3,500 anni fa gli antichi Egizi scoprirono che i frutti del ginepro nascondevano preziosi componenti. Il nome è l'unione di due vocaboli: "gen" che deriva dal celtico e che significa cespuglio, e "prus" che deriva invece dal latino e che significa aspro.
Cardamomo: Da secoli il cardamomo è una delle spezie preferite nell'intera regione asiatica e araba. Il suo delicato aroma dolce-aspro destina il cardamomo all'uso in numerosi piatti, dal piccante curry fino agli speziati dolci di Natale. Gli oli eterici ed altri importanti principi nutritivi fanno del cardamomo una delle piante officinali più antiche del mondo.
Chiodi di garofano: I chiodi di garofano sono i germogli dell'Eugenia caryophyllata e noti nelle nostre zone soprattutto come spezie in ricette come il pan di zenzero. Della famiglia delle Myrtaceae, hanno un intenso aroma aspro per cui nell'antica Cina venivano apprezzati quanto l'oro.
Radice di angelica: Su fiumi, laghi e campi umidi cresce la pianta dell'angelica, appartenente alla famiglia delle Ombrelliferae. Le api amano il suo odore aromatico, l'uomo l'apprezza per il suo gusto dolce. In Germania la radice di angelica è nota anche come "radice dell'angelo".