L'avena è una fonte di carboidrati a lenta digestione, ricca di fibre e per questo in grado di fornire energia a lungo termine senza causare picchi insulinici. Questo cereale può essere consumato al posto del riso, come contorno o per preparare gustose insalate.
L’Avena Sativa si diffuse in Europa settentrionale al tempo dei romani.
In Italia fino a pochi anni fa era utilizzata soprattutto come mangime per gli animali (equini); fortunatamente però negli ultimi anni la riscoperta delle sue proprietà ha contribuito a riportarla sulle nostre tavole.
Per quanto riguarda la composizione in macronutrienti, l’avena ha un alto contenuto in grassi (tra cui l’essenziale acido linoleico), quindi è molto energetica; contiene circa il 12% di proteine, valore un po’ superiore rispetto alla maggioranza dei cereali (da evidenziare il buon contenuto di lisina, un aminoacido presente invece in basse quantità negli altri cereali).
Le sue proteine inoltre creano meno problemi di quelle di frumento, segale e orzo nei soggetti intolleranti al glutine: ultimi studi affermano infatti che l’avenina, una componente del glutine, sarebbe relativamente ben tollerata dai pazienti celiaci.
Avena decortica da filiera italiana da agricoltura biologica